PESARO – 14/09/2016
ASSEGNAZIONE DI MILLE BORSE LAVORO PER SOGGETTI OVER 30 RESIDENTI NELLA REGIONE MARCHE (Decreto del Dirigente della P.F. Formazione e Lavoro e Coordinamento Presidi Territoriali di Formazione e Lavoro – n. 280/SIM del 29.07.2016)
La Regione Marche ha emanato l’Avviso Pubblico per l’assegnazione di 1000 borse lavoro rivolte a soggetti over 30, in stato di disoccupazione. L’obiettivo è quello di favorire, attraverso la borsa lavoro, un’esperienza lavorativa e formativa, capace di supportare i destinatari nella delicata fase dell’inserimento o del reinserimento nel Mercato del Lavoro, offrendo loro anche una riqualificazione professionale. Le borse lavoro sono distribuite sul territorio regionale in quote provinciali (es. Pesaro-Urbino n. 265 borse; Ancona n. 302 borse). Il termine per la presentazione delle domande di assegnazione della borsa lavoro scade il 30 settembre 2016.
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OGGETTO, DURATA E MISURA: La borsa lavoro ha per oggetto la realizzazione di un’esperienza lavorativa che andrà descritta nel Progetto da allegare alla domanda e la cui esecuzione sarà verificata in loco presso i soggetti ospitanti. Ogni borsa lavoro ha una durata massima di 6 mesi, durante la quale è prevista un’indennità di partecipazione forfettaria mensile pari ad Euro 650,00 lordi erogata dalla Regione Marche. L’orario settimanale di presenza del borsista non può essere inferiore a 25 ore settimanali e superiore al limite massimo dell’orario a tempo pieno previsto dal CCNL di riferimento.
REQUISITI BORSISTI: i soggetti interessati, per poter presentare la domanda per l’assegnazione di una borsa lavoro, devono: aver compiuto il trentesimo anno e non aver compiuto il sessantacinquesimo anno; essere residenti nella Regione Marche (al riguardo non è sufficiente aver presentato l’istanza di residenza al Comune); essere iscritti presso i Centri per l’Impiego, l’Orientamento e la Formazione (CIOF) come disoccupati, ovvero aver perso il posto di lavoro o aver cessato un’attività autonoma anche da lunghi periodi, ed essere percettori di un basso reddito. (lo stato di disoccupazione dovrà permanere per l’intera durata della borsa lavoro e sarà verificato); assenza di rapporti di lavoro con i soggetti ospitanti negli ultimi quattro anni antecedenti la domanda di borsa lavoro; assenza di rapporti di parentela con la persona fisica proprietaria, titolare o socio dell’impresa ospitante. Nel caso di Società Cooperative il rapporto di parentela si intende riferito ai soci amministratori; non aver usufruito di n. 2 borse lavoro finanziate con risorse della programmazione FSE 2007/2013; avere una certificazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente I.S.E.E Ordinario, riferita all’anno 2015, del proprio nucleo familiare, non superiore ad € 18.000,00; aver assolto l’obbligo scolastico.
REQUISITI SOGGETTI OSPITANTI: i datori di lavoro privati con sede legale e/o sede operativa nel territorio della Regione Marche i quali devono: essere in regola con l’applicazione del CCNL e con il versamento degli obblighi contributivi e assicurativi; essere in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro (D. Lgs. n.81/08 e s.m.i.) e non aver subito provvedimenti da parte delle Autorità competenti in materia di sicurezza sul lavoro e/o lavoro irregolare, negli ultimi 24 mesi; essere in regola con le assunzioni obbligatorie (quote di riserva) previste dalla Legge n. 68/99 e s.m.i., senza il ricorso all’esonero previsto dall’art. 5, comma 33 della legge medesima; non aver effettuato licenziamenti per la stessa qualifica, negli ultimi 12 mesi, precedenti l’attivazione della borsa (salvo che per giusta causa), ovvero non avere in corso procedure di CIG straordinaria o in deroga per attività equivalenti a quelle della borsa, nella medesima unità operativa; non ospitare borsisti con i quali è stato instaurato un rapporto di lavoro nei quattro anni precedenti; garantire per ogni borsista ospitato, la copertura presso l’INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, e la copertura presso idonea Compagnia assicurativa per la responsabilità civile verso terzi.